Premessa/Contesto

Il progetto IFC Bridge di buildingSMART International, concluso a marzo 2019, ha prodotto come risultato un’estensione dello standard IFC, attualmente nello stato di Candidate Standard (IFC 4.2) e consultabile qui.

Durante la prima fase di IFC Bridge sono state individuate molteplici tipologie di ponti. Lo sviluppo dello standard è stato testato su ponti a travata e, nonostante i casi studio siano stati definiti solamente per questa tipologia, è ragionevole pensare che IFC Bridge possa soddisfare i requisiti anche delle altre tipologie. I ponti a travata si caratterizzano

  • Per tipologia costruttiva: ponti a travata; ponti composti; ponti a cassone;
  • Per geometria della sovrastruttura: rettilinea; curva; etc;
  • Per materiali: cemento armato; calcestruzzo precompresso; composito acciaio/calcestruzzo; acciaio.

Da queste considerazioni partono le attività del Gruppo di Lavoro (GdL) IFC Bridge Italia. I membri del GdL non hanno partecipato al progetto IFC Bridge, ma si sono confrontati per comprendere lo standard, implementarlo, utilizzarlo, ed estenderlo ove necessario.

Obiettivi del gruppo

Gli obiettivi del GdL sono:

  • Analizzare e conoscere lo standard proposto da IFC Bridge;
  • Verificare l’applicazione dello standard ad altri casi non attenzionati dal progetto internazionale;
  • Individuare mancanze, soluzioni e possibili integrazioni allo standard;
  • Riportare i risultati a livello internazionale.

Componenti del gruppo

ll GdL è stato coordinato da Engisis ed è diviso in due sottogruppi, così composti (in grassetto il coordinatore di ogni sottogruppo)

CASO COMPONENTE RUOLO
A RFI Committente
Università di Padova, Dipartimento ICEA Consulente / Progettista
ETS Progettista
B ANAS Committente
Università di Napoli Federico II Consulente / Progettista
CSPfea Software
Minnucci Associati Progettista
Systema Consulente
Lombardi Ingegneria Consulente

Metodologia

La metodologia seguita dal GdL prevede:

  • Studio dello standard e dei nuovi elementi proposti da IFC Bridge;
  • Individuazione di due casi studio (un ponte RFI e uno ANAS) e dei relativi casi d’uso;
  • Riconoscimento degli elementi IFC per i due casi studio;
  • Redazione di un piano di modellazione per soddisfare i casi d’uso;
  • Modellazione dei due ponti;
  • Mappatura verso lo standard IFC;
  • Compilazione di un rapporto che formalizzi e misuri le problematiche riscontrate e le soluzioni proposte.

Le modalità di lavoro includono: riunioni di gruppo in presenza, teleconferenze di coordinamento, workshop di modellazione per sottogruppo.

Ognuno dei partecipanti ha aderito investendo proprie risorse.

Casi studio

I due casi d’uso individuati hanno le seguenti caratteristiche:

  CASO STUDIO “A” CASO STUDIO “B”
Committente RFI ANAS
Tipo di ponte Ad arco Ponte a travata
Tipologia costruttiva Muratura a sacco Graticcio acciaio/cls
Geometria sovrastruttura Rettilinea (leggermente) In curva
Materiale Muratura Acciaio-calcestruzzo
Condizione Esistente Progettato
Casi d’uso del modello Mappatura del degrado Gara d’appalto per costruzione
Strategia di modellazione Due modelli, uno di base e uno con la mappatura del degrado Approccio comparativo con tre diversi software di modellazione
Tempi di modellazione 20 giorni 20 giorni
Software di modellazione Revit Revit/Civil3D; Tekla; CIM
Risultati attesi Definizione delle classi di elementi complessi (es., volte). Relazione tra oggetti del modello e degrado

Confronto tra file IFC provenienti da diversi strumenti.

Avere un modello completo di informazioni che possa andare in gara.

 

Fig. – prospetto ponte Caso Studio A 

Fig. – sezione tipo ponte Caso Studio B 

Tempi e risultati attesi

Le attività del gruppo di lavoro IFC Bridge Italia si sono concluse con la pubblicazione di una Guida all’IFC per Ponti, per la mappatura verso lo standard a beneficio degli attori nazionali del settore, con la speranza di supportare il settore delle infrastrutture civili nell’adozione di un approccio OpenBIM.

 

>>> Vai ai Risultati prodotti

Torna alla pagina dei Domini Nazionali