Pubblicato il Manifesto dell’European openBIM Forum

Pubblicato il Manifesto dell'European openBIM Forum

Londra, 25 luglio 2024: Con il sostegno della comunità internazionale di buildingSMART, i capitoli europei hanno unito le forze per accelerare la digitalizzazione in Europa  dando vita all’European openBIM Forum (EOF). Questi capitoli si propongono come organo informale di supporto per la Commissione Europea e i governi nazionali. Offrendo assistenza tecnica, la loro missione è non solo quella  di velocizzare il processo di digitalizzazione, ma anche di armonizzare le iniziative esistenti e colmare le differenze nella maturità del BIM tra i vari paesi.

Tra i principali obiettivi ci sono la digitalizzazione dei processi di autorizzazione edilizia, la promozione dell’economia circolare e il miglioramento della comunicazione nella catena di fornitura dell’edilizia. L’EFO crede che sfruttare gli sforzi internazionali esistenti o in programma possa accelerare tutti i processi, evitando duplicazioni e promuovendo progetti strategici individuati dai principali stakeholder europei e internazionali.

Il Manifesto EOF, già approvato da 21 paesi, è ora disponibile al pubblico.

I prossimi passi includono l’organizzazione di incontri con la Commissione Europea, coinvolgendo i Direttorati Generali responsabili delle varie politiche, per ottimizzare le risorse europee a beneficio del settore edilizio nel suo complesso.


The buildingSMART International Council 2024

The buildingSMART International Council 2024  

Mercoledì 19 giugno 2024, si è tenuto a Hong Kong l’annuale incontro del Council di buildingSMART International, seguito nei due giorni successivi dalla Chapter Conference, conferenza che riunisce i rappresentanti di tutti i capitoli nazionali di bSI. Questo evento rappresenta un’importante opportunità per discutere temi chiave relativi alla crescita, alla collaborazione e all’innovazione all’interno dell’organizzazione a livello globale. Ecco un resoconto di quanto discusso e delle iniziative previste per il futuro.

La sessione di apertura ha evidenziato l’importanza della comunicazione e della collaborazione all’interno della rete internazionale di bSI, preparando il terreno per i lavori della   Chapter Conference, la cui durata è stata estesa a 2 intere giornate per consentire discussioni più approfondite, in considerazione del crescente numero di capitoli facenti parte della commmunity.

bSI ha infatti registrato una crescita significativa nell’ultimo anno, con l’aggiunta di oltre 70 soci internazionali e nuovi membri strategici. L’espansione dei capitoli ha coinvolto 5 paesi: Brasile, Serbia, Islanda e Kazakistan, con potenziali nuovi capitoli in paesi come Arabia Saudita, Vietnam, Cile e Ucraina.
Quest’ultimo paese in particolare guarda a un importante programma di ricostruzione, una volta terminata la guerra. Il problema fondamentale è come realizzare un programma di ricostruzione massiccio con una forza lavoro che, per ovvie ragioni, è stata decimata. La sfida della produttività è enorme e stanno accelerando la digitalizzazione dell’intero settore per cercare di affrontarla.

Al contempo, è stata sottolineata la necessità di selezionare attentamente i nuovi capitoli candidati per garantire una crescita sostenibile.

Il CEO di buildingSMART International Clive Billiald ha quindi offerto una panoramica sui risultati conseguiti negli ultimi 12 mesi, e sui progetti futuri a livello globale, inserendoli nel framework strategico dei 3 orizzonti, per dare alla community indicazioni chiare sull’operatività, la gestione e la vision che stanno guidando le attività.  

In particolare, ci si è soffermati sui Progetti Strategici di buildingSMART International, cioè quelle aree chiave di sviluppo di strumenti e servizi volti a garantire che l’ambiente costruito possa contare su standard di dati aperti e openBIM, e che richiedono finanziamenti e sponsorizzazioni per realizzare uno scambio continuo di informazioni affidabili a beneficio dell’intero settore. 

L’ultimo anno ha visto crescere e consolidarsi il Professional Certification Program, con la creazione dell’Entry Level gratuito e la definizione dei livelli Management e Practitioner.  L’annunciato sostegno finanziario da parte di China Railway BIM Alliance (CRBIM) contribuirà ulteriormente ad accelerare lo sviluppo e l’offerta di formazione e certificazione internazionale avanzata.

Cornelius Preidel, Presidente del Consiglio di amministrazione di buildingSMART Germany, ha mostrato alcuni “numeri” relativi alla crescita del programma, come il rilascio di oltre 3.000 badge Entry Level a poco più di 3 mesi dal suo lancio ed il superamento dei 20.000 attestati “Fondamenti BIM” a livello globale.

Continuando la panoramica ci si è soffermati sul successo che sta riscuotendo l’Accelerating Program, il “Programma di accelerazione” che sostiene e incoraggia l’uso di standard e servizi openBIM per ottenere miglioramenti e incrementi di efficienza.
Ne è un esempio virtuoso il Tunnel di Fehmarnbelt. Ole Berard, business manager di buildingSMART Danimarca, ha illustrato il progetto del tunnel, che con i suoi 18 Km sarà il tunnel sommerso più lungo al mondo, nonché il più grande progetto infrastrutturale della Danimarca, collegando il paese con la Germania.

 “Un progetto incredibilmente emozionante di cui far parte e che ha come portabandiera l’openBIM”, afferma Ole. Vale la pena ricordare che l’adozione e l’impatto di OpenBIM continuano ad accelerare a livello globale, apportando un valore aggiunto dimostrato di oltre 4 miliardi di dollari.

Partendo da questo successo una delle priorità di buildingSMART sarà quella di creare un modello per estendere l’Accelerating Program ad un numero sempre maggiore di progetti riuscendo ad adattarlo a livello locale per contribuire in maniera concreta alla diffusione dell’openBIM, e coinvolgendo nella discussione i capitoli nazionali.

Per quanto riguarda lo sviluppo di standard, è recente l’annuncio del riconoscimento di IDS come standard finale. Oltre allo sviluppo di IFC4.4 che includerà i tunnel, si sta lavorando alla prossima generazione, IFC5, che ha un approccio diverso alla tecnologia. Si tratta di un salto su un binario diverso ma che consentirà comunque di leggere i vecchi dati e trasferirli in formato IFC5. Ma in futuro stiamo passando a qualcosa di molto diverso, più modulare, più leggero, con dati distribuiti piuttosto che singoli file centrali, ecc.  

Tra i prossimi obiettivi rientra anche il potenziamento e la commercializzazione del Validation Service. Per motivi di sicurezza, è essenziale configurare ed eseguire il servizio di validazione all’interno dei firewall aziendali. Questa esigenza richiede ulteriore attività di sviluppo, perché ci si deve assicurare di ricevere i dati di output in modo da poterli utilizzare nel sistema di certificazione del software, ma senza compromettere i file IFC di origine.  

Per sviluppare il progetto ai livelli desiderati occorre un investimento stimato in circa mezzo milione di euro, ciò significa che si auspica di trovare 5 o 6 grandi investitori che possano contribuire in maniera concreta a portare al termine il progetto nei prossimi anni.  

Questo in estrema sintesi è lo scenario strategico in cui buildingSMART si muoverà nei prossimi anni.  

La sessione si è conclusa con alcuni aggiornamenti sulla governance, ed in particolare sulla composizione dell’International Council. Sono state accettate le mozioni per accogliere nel board i cosiddetti “direttori non affiliati”, con l’intento di espandere o comunque coinvolgere anche chi è all’esterno di buildingSMART per cercare risposte e contributi anche al di fuori della comunità.  E’ stato inoltre fissato in 4 mandati biennali il limite di permanenza all’interno del board ed abolito l’EXCOM (comitato esecutivo) le cui funzioni vengono ora svolte dal team buildingSMART International. 

E’ possibile consultare integralmente l’Annual Report 2023 approvato durante il Council QUI.


IFC 4.3 APPROVATO come Standard Finale

Londra, (4 gennaio 2024) – buildingSMART International è lieta di annunciare che l‘ISO ha approvato l’IFC 4.3 come standard finale. Ciò significa che IFC 4.3 sarà ora accreditato a livello internazionale come l’ultima versione dello standard ISO 16739.

Dopo una serie di miglioramenti e modifiche apportate nelle fasi precedenti del processo ISO, IFC 4.3 è stato approvato al 100% e sarà pubblicato formalmente nelle prossime settimane.

Clive Billiald, Chief Executive di buildingSMART International, ha commentato: “L’approvazione formale da parte dell’ISO che l’IFC 4.3 diventerà uno standard accreditato a livello internazionale è una notizia eccellente per il nostro settore. Non dubito che la qualità dello standard sia stata migliorata attraverso questo processo e mi congratulo per il lavoro svolto da tutti coloro che sono stati coinvolti per diversi anni. Ora siamo ansiosi di sostenere l’adozione e l’utilizzo di questo nuovo standard da parte dell’industria e della comunità dei fornitori di software”.

Informazioni su buildingSMART International

buildingSMART International è un organismo senza scopo di lucro che guida lo sviluppo di standard aperti a supporto dei flussi di informazioni digitali nell’industria degli asset costruiti. La sua missione è quella di coinvolgere in modo proattivo gli operatori del settore che desiderano sviluppare standard aperti per la pianificazione, la progettazione, l’approvvigionamento, l’assemblaggio e la gestione di edifici e infrastrutture in tutto il mondo. Fornisce una rete internazionale e il necessario supporto tecnico e di processo per sviluppare standard aperti basati sul consenso. I suoi membri, che coprono l’intero spettro dell’ambiente costruito, collaborano sotto l’organizzazione e la gestione di buildingSMART. buildingSMART collabora anche con altri organismi internazionali di standardizzazione come l’ISO, il Comitato europeo di standardizzazione (CEN) e l’Open Geospatial Consortium (OGC). Il suo standard principale Industry Foundation Class (IFC) ha ottenuto l’approvazione ISO nel 2012.

Contatti per i media:

Aidan Mercer, Direttore marketing
buildingSMART International
+44 7181-304-3435
aidan.mercer@buildingsmart.org


Gruppi di lavoro IBIMI buildingSMART

In IBIMI buildingSMART Italia, crediamo che l’efficacia sia strettamente legata all’operatività, e per questo motivo, affidiamo la nostra azione concreta a Gruppi di Lavoro specifici, incaricati dalle Commissioni di Dominio di rispondere in modo mirato ed efficace alle esigenze di sviluppo del mercato.

Questi gruppi identificano lacune, sfide tecnologiche ed opportunità, traducendo le proprie iniziative in azioni pratiche, come la definizione di linee guida, lo sviluppo di best practice, e la promozione di standard di settore.

In questo processo IBIMI buildingSMART Italia interviene come facilitatore, fornendo connessioni preziose e supporto amministrativo ma garantendo al contempo l’indipendenza e l’autonomia delle attività che vengono svolte all’interno dei gruppi.

Il nostro ruolo è infatti quello di facilitare la formazione dei Gruppi di Lavoro coinvolgendo un network diversificato di aziende, professionisti e stakeholder, creando opportunità per connessioni significative e collaborazioni. In questo contesto identifichiamo e incarichiamo un coordinatore per la gestione del confronto tecnico e la redazione del deliverable. Inoltre, ci impegniamo in attività di lobbying per sostenere politiche che favoriscano il coinvolgimento delle istituzioni e la promozione e diffusione dei risultati raggiunti.

IBIMI buildingSMART Italia fornisce in aggiunta un supporto amministrativo essenziale per garantire il corretto funzionamento dei gruppi di lavoro. Questo include la gestione delle comunicazioni, la pianificazione di riunioni e eventi, nonché la documentazione delle attività.

È importante sottolineare che l’Associazione, pur facilitando la formazione e la gestione dei gruppi di lavoro, non partecipa attivamente alle attività né ne influenza i risultati finali. Ci impegniamo infatti a mantenere una posizione neutrale, garantendo che i membri dei Gruppi di Lavoro abbiano la libertà di esplorare soluzioni e idee senza alcuna interferenza.

Per una panoramica completa dei Gruppi di Lavoro IBIMI buildingSMART, consulta la tabella in calce alla pagina dei Domini Nazionali.


Lanciato il Maritime Domain di builindgSMART International

Al via i lavori del Maritime Domain di buildingSMART International

Lo scorso 14 settembre a Londra, buildingSMART International ha annunciato il lancio del Dominio Marittimo (“Maritime Domain”), con il quale si intende proseguirei e far progredire le attività svolte nell’ambito del progetto Porti e vie d’acqua (“Ports and Waterways”).

Il nuovo Dominio Marittimo riunirà stakeholder di tutto il mondo, tra cui China Communications Construction Company (CCCC), Royal Haskoning DHV e Cardiff University, per portare avanti gli sforzi compiuti durante il progetto sugli elementi dello schema condiviso IFC 4.3 Ports and Waterways. Poiché l’IFC 4.3 è in fase di bozza finale di standard internazionale (FDIS) per l’ISO, questo annuncio tempestivo garantirà che un gruppo di lavoro dedicato si concentri sullo sviluppo di progetti per migliorare gli standard e i servizi anche per questo nuovo settore.

Richard Kelly, direttore operativo di buildingSMART International, ha commentato: “L’aggiunta del dominio marittimo è una grande pietra miliare, in quanto conferma l’impegno per la digitalizzazione dei beni offshore e si sposta in aree importanti, tra cui la protezione delle coste e le strutture dei parchi eolici. bSI ha eccellenti capacità di coordinare più organizzazioni nella realizzazione di programmi, come dimostrato dal recente successo della creazione di IFC 4.3. Invito tutti gli interessati a unirsi alla comunità bSI e al nuovo Dominio per contribuire ai futuri piani di lavoro”.

Per maggiori informazioni sul Dominio Internazionale consulta la pagina dedicata sul sito buildingSMART International.

Per le attività a livello nazionale Consulta la pagina dedicata al Dominio Infrastrutture o contattaci scrivendo a standard@ibimi.it.